RenzaPitton
Architetto

Gioielleria Bortolin

All’interno, un artificio prospettico e uno sfalsamento dei piani a soffitto creano una nuova spazialità, armonioso e fluido luogo di incontro, che al contempo risolve le precise richieste funzionali della committenza.
Le pareti in legno che delimitano gli spazi d’accoglienza, di vendita e di servizio, il bancone che diviene linea direttrice e la rigorosa scansione delle pannellature che cela i vani di passaggio, le ante degli armadi e incornicia le vetrine espositive, sono risolti senza soluzione di continuità.

I fronti strada si riqualificano mediante la realizzazione di ampie vetrate che volutamente si staccano dalla muratura e dagli elementi lapidei delle arcate dell’antico androne di Palazzo d’Este.
La generosa trasparenza amplia le dimensioni dello spazio, rafforza la relazione tra l’interno e l’esterno e accoglie la scenografia delle teche espositive che, unitamente ad un leggero tendaggio, ridanno la riservatezza di cui il fruitore necessita.

Il progetto ha coniugato artigianalità e innovazione tecnica, ogni elemento è stato disegnato e prototipizzato. La pulizia estrema della configurazione d’insieme e la grande cura del dettaglio ha consentito di far risaltare al massimo la preziosità del prodotto esposto.

La scelta dei materiali è stata conseguente al concept generale: pochi e di carattere, materiali della tradizione trattati con finiture contemporanee.

Il progetto è stato concepito, come richiesto dalla committenza, per prevedere un ampliamento da realizzarsi in una fase successiva.

Seconda fase

Luogo

Udine

Collaboratori

Arianna Bazzaro
Camilla Pevere
Giulio Ridolfo

ing. Massimo Cisilino (strutture)
p.i. Luigi Battista (illuminazione)
ing. Loris Meneguzzi (impianti meccanici)

Anno

2017 - 2018

Fotografie

Alessandro Paderni / Eye studio